Essere un “marchio storico” vuol dire custodire la cultura industriale italiana nel mondo. Un riconoscimento attribuito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e di cui la Pieralisi di Jesi può da oggi ufficialmente fregiarsi, essendo stata inserita nel prestigioso e ristretto Registro che attesta un’attività ininterrotta da almeno 50 anni.
La comunicazione è stata accolta con grande emozione ed orgoglio nel quartier generale dell’azienda leader mondiale nella produzione di macchine olearie e top player nella fornitura di soluzione per l’estrazione e la separazione centrifuga industriale. “Già, una grande emozione – ha confidato l’amministratore delegato, ing. Aldino Zeppelli – perché è un pieno riconoscimento delle tappe degli ultime decenni di questa azienda che ha sempre rivolto lo sguardo in avanti, capace di anticipare le soluzioni industriali che il mercato richiede, elemento che ancora oggi contraddistingue la Pieralisi attraverso innovazione, ricerca e sviluppo”.
L’iscrizione al Registro dei marchi storici di interesse nazionale rappresenta un attestato di benemerenza, l’espressione di realtà di eccellenza legate al prodotto e alla produttività italiana, che valorizza la brand identity aziendale promuovendo il made in Italy e la sua tradizione.
Una storia, quella della Pieralisi, partita nel 1888 da una piccola officina di Monsano, a carattere familiare e che oggi racconta di un’azienda a carattere globale, con oltre 500 dipendenti, presente in tutto il mondo ed il cuore centrale ben radicato a Jesi. Grazie al “marchio storico” – per ottenere il quale è stato necessario produrre una corposa documentazione predisposta con il supporto dello studio dell’ing. Claudio Baldi – il legame della Pieralisi con il proprio passato è ancora più forte, per guardare al futuro con maggiore fiducia, sempre mettendo al centro le persone che lavorano in azienda.