Audizione su strumenti di incentivazione fiscale

Il 29 marzo Confindustria è stata invitata in audizione presso la Commissione Finanze del Senato in merito all’Indagine conoscitiva sugli strumenti di incentivazione fiscale, con particolare riferimento ai crediti d’imposta.

Dopo aver sottolineato come gli strumenti fiscali siano parte integrante della politica economica e di sviluppo in Italia come nei Paesi OCSE, il DG Mariotti ha evidenziato come il credito d’imposta rappresenti uno strumento di sostegno che negli anni ha sempre più assunto un ruolo predominante tra le diverse “leve” per la competitività aziendale, anche e soprattutto per la sua modalità di applicazione automatica che risponde in linea generale alle esigenze delle imprese.

Da strumento fiscale in senso stretto, il credito d’imposta è infatti diventato anche uno strumento di politica industriale per sostenere gli investimenti delle imprese e fronteggiare le difficoltà connesse con pandemia e crisi energetica. Tuttavia, non mancano criticità e possibili linee di intervento:

  • in primo luogo, prendere in prestito uno strumento fiscale per finalità più ampie richiede il necessario coinvolgimento di competenze, professionalità e amministrazioni diverse. Sarebbe pertanto opportuno individuare e mettere a sistema competenze tecniche che possano supportare le amministrazioni proposte alla gestione e al controllo dei crediti fiscali;
  • l’approccio multidisciplinare deve sussistere già da subito con la cornice applicativa, le regole – che vanno chiarite e semplificate
  • dovranno essere adeguatamente istruite, attuate, monitorare, con un approccio che coinvolga i diversi attori della PA e con competenze chiare e definite.

Semplificazione e dire che ci deve essere la competenza professionale. Siamo di fronte all’ade che per credito imposta ricerca e sviluppo giudica se un progetto è buono o meno

ULTIME NEWS

TFR: Agosto

Coefficiente di rivalutazione per il mese di agosto 2024 Ad Agosto 2024 l’indice di rivalutazione dei prezzi al consumo per le famiglie è risultato pari a 120,10. Pertanto, il coefficiente utile

Leggi Tutto »