Accessibile ora anche alle piccole imprese manifatturierie (imprese fino a 50 dipendenti) un contributo di 4.000 € per l’export digitale
Il Bonus Export Digitale è un bando del Ministero degli Esteri e dell’Agenzia ICE, che mira a sostenere le attività di internazionalizzazione, attraverso soluzioni digitali.
Il contributo, in precedenza rivolto unicamente alle microimprese, con provvedimento del 14 dicembre 2022 è ora accessibil anche alle piccole imprese (con un numero di dipendenti inferiori a 50 e con un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro) manifatturiere (con codice ATECO Primario compreso tra i codici 10.00.00 e 33) con sede in Italia, anche costituite in forma di reti o consorzi.
Il bonus finanzia le spese per l’acquisizione di soluzioni digitali per l’export, fornite da imprese iscritte nell’elenco delle società abilitate, che comprendono:
- realizzazione di sistemi di e-commerce verso l’estero, siti e/o app mobile;
- realizzazione di sistemi di e-commerce che prevedono l’automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web;
- realizzazione di servizi accessori all’e-commerce;
- realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale dell’export digitale;
- digital marketing finalizzato a sviluppare attività di internazionalizzazione;
- servizi di CMS (Content Management System);
- iscrizione e/o abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing;
- servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano;
- upgrade delle dotazioni di hardware necessarie alla realizzazione dei servizi sopra elencati.
Il contributo è concesso in regime de minimis per i seguenti importi:
- 4.000 euro a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 5.000 euro;
- 22.500 euro alle reti e consorzi a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 25.000 euro.
Il contributo è erogato in un’unica soluzione a seguito di rendicontazione delle spese sostenute presso società fornitrici iscritte all’elenco dedicato.
La domanda può essere compilata con le seguenti modalità:
- accesso tramite SPID nell’apposita sezione “Bonus Export Digitale” del sito internet di Invitalia;
- inserimento delle informazioni richieste;
- generazione del modulo di domanda sotto forma di “pdf” immodificabile contenente l’identificativo della domanda, le informazioni e i dati forniti dal soggetto richiedente e successiva apposizione della firma digitale;
- caricamento della domanda firmata digitalmente, con conseguente rilascio del “codice di predisposizione domanda”, necessario per l’invio della stessa.
La domanda va poi successivamente presentata con le seguenti modalità:
- accesso tramite SPID nell’apposita sezione “Bonus Export Digitale” del sito internet di Invitalia;
- inserimento dell’”identificativo della domanda” e del “codice di predisposizione domanda”;
- rilascio da parte della piattaforma informatica dell’attestazione di avvenuta presentazione.
Invitalia valuterà prioritariamente le imprese che abbiano partecipato o partecipino ad iniziative e programmi governativi per l’inserimento delle aziende italiane nelle piattaforme E-Commerce internazionali e per la transizione digitale delle aziende esportatrici.
Per maggiori informazioni contattare Francesco Angeletti
Tel. 071 29048218 | mobile 3315758931 | email f.angeletti@confindustria.an.it
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