Presidente dal 2024

Delega: Credito, fisco, finanza, turismo e infrastrutture​

Classe 1978, Diego Mingarelli è un imprenditore e innovatore nel campo della bioarchitettura, del costruire sostenibile e del design.

Laureatosi in Economia e Commercio a Perugia, nel 2007 ha preso le redini di Diasen, l’azienda di famiglia, trasformandola in un marchio all’avanguardia. Ha introdotto il concetto di comfort sostenibile, basandosi sulla volontà di creare ambienti di vita e di lavoro che siano non solo confortevoli, ma anche sostenibili dal punto di vista ambientale, e ha ampliato le attività nei settori del design e dell’architettura, promuovendo l’internazionalizzazione e valorizzando la tradizione secolare del costruire mediterraneo.

Grazie alla sua visione, Diego Mingarelli e la sua azienda hanno ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Imprese per la Sicurezza nel 2024 e il Premio dei Premi della Presidenza della Repubblica nel 2023. Oltre alla sua attività imprenditoriale, Diego è anche un fervente sostenitore di un approccio culturale che supporti le scelte strategiche dell’azienda aprendosi a nuove frontiere di innovazione e sostenibilità.

Nel 2022, ha contribuito come coautore al volume “Comfort Sostenibile”, realizzato in collaborazione con docenti dell’Università Politecnica delle Marche, che esplora le dinamiche economiche e ambientali in edilizia. Ha anche curato il capitolo “Attributi dello spazio” nel volume “La forma della professione: progettare gli ambienti dei centri di formazione professionale”, pubblicato dalla rivista di architettura The Plan.

Oltre al suo ruolo di imprenditore, Diego ha ricoperto diversi incarichi di prestigio all’interno di Confindustria, tra cui quello di membro del Consiglio Generale. È stato presidente della Piccola Industria di Confindustria Ancona e di Confindustria Marche, nonché vicepresidente nazionale della Piccola Industria di Confindustria. Inoltre è stato consigliere nel Consiglio Nazionale di Indirizzo del Green Building Council ed è attualmente membro del Consiglio Direttivo di Aidaf e di Inarch Marche.