Voucher

Voucher 3I

La misura sostiene l'innovazione delle start-up e delle microimprese mediante il riconoscimento di un voucher fino a 4.000€ per l’acquisto di servizi professionali volti alla brevettazione delle invenzioni industriali

Dal 10 dicembre invio domande per l’accesso alle agevolazioni

È stato pubblicato il Decreto 8 agosto 2024 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy avente ad oggetto la concessione, per l’anno 2024, della misura agevolativa del voucher 3I, finalizzato a sostenere la brevettazione delle invenzioni di startup e microimprese.

Beneficiari

Possono beneficiare del voucher 3I per la valorizzazione del proprio processo di innovazione le start-up innovative e le microimprese, come definite dall’art. 1 del decreto:

a) start-up innovative: le imprese di cui all’art. 25, comma 2, del decreto-legge n. 179/2012, iscritte nella sezione speciale del registro delle imprese di cui all’art. 25, comma 8, del medesimo decreto-legge n. 179/2012;

b) microimprese: le microimprese come definite dall’allegato 1 del regolamento (UE) n. 651/2014, che occupano meno di dieci persone e che realizzano un fatturato annuo e/o un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di euro.

Iniziative ammissibili

Tramite il voucher 3I è possibile acquisire i seguenti servizi:

a) servizi di consulenza relativi all’effettuazione delle ricerche di anteriorità preventive e alla verifica della brevettabilità dell’invenzione;

b) servizi di consulenza relativi alla stesura della domanda di brevetto e di deposito presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi;

c) servizi di consulenza relativi al deposito all’estero di una domanda che rivendica la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.

I servizi di cui sopra, per l’acquisizione dei quali è possibile utilizzare il voucher 3I, possono essere forniti esclusivamente dai consulenti in proprietà industriale e dagli avvocati, iscritti in appositi elenchi predisposti, rispettivamente, dall’Ordine dei consulenti in proprietà industriale e dal Consiglio nazionale forense sulla base di criteri e modalità fissati con gli articoli 5 e 6 del decreto. L’inclusione dei soggetti fornitori negli elenchi avviene su base volontaria, tramite la presentazione della propria candidatura.

Ciascun soggetto di cui sopra può richiedere la concessione di un solo voucher 3I, per un solo servizio fermo restando che, per la richiesta del voucher relativo ai servizi di cui alla lettera c), il soggetto beneficiario deve essere in possesso di una domanda di brevetto nazionale.

L’impresa utilizzerà il voucher 3I concesso per fruire del servizio richiesto.

Non possono essere richiesti servizi per i quali il soggetto beneficiario abbia già ricevuto un voucher 3I ai sensi dell’art. 32 del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito con modificazioni, con legge 28 giugno 2019, n. 58.

Contributi

L’importo del voucher 3I è concesso, ai sensi e nei limiti di cui al regolamento (UE) 2023/2831 in materia di aiuti «de minimis», nelle seguenti misure:

a) euro 1.000,00 + IVA per i servizi di consulenza relativi alla verifica della brevettabilità dell’invenzione e all’effettuazione delle ricerche di anteriorità preventive;

b) euro 3.000,00 + IVA, per i servizi di consulenza relativi alla stesura della domanda di brevetto e di deposito presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi;

c) euro 4.000,00 + IVA, per i servizi di consulenza relativi al deposito all’estero della domanda nazionale di brevetto.

Il voucher non include gli oneri relativi a tasse e diritti concernenti il deposito delle domande di brevetto.

Procedure e termini

L’agevolazione è concessa sulla base di una procedura automatica a sportello.

Dalle ore 12.00 del 10 dicembre 2024, i soggetti interessati potranno presentare le domande tramite la piattaforma online di Invitalia che gestisce la misura per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Per maggiori informazioni contattare Francesco Angeletti
Tel. 071 29048218 | mobile  3315758931 | f.angeletti@confindustria.an.it

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