Linea diretta con l’Europa

Dialoghi sull'Europa che cambia: visioni, politiche e opportunità per le PMI

Ancona, 20 giugno 2025 – Ospiti d’eccezione ieri pomeriggio a Portonovo per il Convegno “Linea diretta con l’Europa. Dialoghi sull’Europa che cambia: visioni, politiche e opportunità per le PMI” organizzato da Confindustria Ancona in occasione dell’Assemblea privata dei soci.

Moderato da Filomena Greco, giornalista de Il Sole24Ore, l’evento si è aperto con i saluti di Giulia Fanesi e Giorgio Moretti rispettivamente presidente Giovani Imprenditori presidente Piccola Industria di Confindustria Ancona.

“Dobbiamo far sì che chi viene in Europa trovi l’America” ha detto Giulia Fanesi riprendendo le parole che il presidente nazionale dei Giovani Imprenditori Anghileri ha pronunciato pochi giorni fa a Rapallo. “Noi giovani siamo la generazione Erasmus, siamo i primi che hanno avuto la possibilità di uscire dai confini nazionali per studiare e fare esperienze. Siamo europeisti nel DNA e dobbiamo pensare all’Europa come la nostra casa, da rafforzare e da difendere: vogliamo rimanere qui ma abbiamo bisogno che l’Europa ci aiuti. Noi siamo pronti ma dobbiamo farlo ora”.

“Crediamo fortemente nella necessità di avvicinare il mondo delle piccole e medie imprese alle istituzioni europee, alle loro politiche e alle opportunità concrete che da esse possono nascere. – ha detto Giorgio Moretti – Ancona, per la sua posizione geografica strategica e per le sue infrastrutture chiave rappresenta un punto nevralgico per i commerci internazionali, soprattutto verso l’area dei Balcani. Un territorio che ha tutto il potenziale per diventare un hub di riferimento per le PMI italiane ed europee”.

Della necessità di investire sulle infrastrutture per collegare sempre di più l’area balcanica con quella adriatica ha parlato Irena Brajovic, Direttore Confindustria Serbia e direttore Confindustria Est Europa, a cui aderiscono le Confindustrie di Albania, Bielorussia, Bulgaria, Macedonia del Nord, Polonia, Romania, Serbia, Slovenia, Ungheria.

Appassionato e coinvolgente l’intervento di Fabrice Le Saché, Presidente Comitato PMI Business Europe e Vice Presidente di Medef, (la Confindustria francese).

“Le normative europee in materia di piccole e medie imprese richiedono una revisione struttural – ha detto – È indispensabile adottare un approccio proattivo, superando atteggiamenti attendisti, e avviare un dialogo costruttivo tra i 27 Stati membri e le istituzioni europee, con l’obiettivo di definire un’agenda improntata a maggiore pragmatismo. Considerando che circa l’80% della normativa nazionale è di derivazione europea, è fondamentale che l’Unione si doti di regole più efficaci e coerenti con le esigenze del nostro tessuto imprenditoriale. Al contempo, è imprescindibile che tutti gli attori economici globali, inclusa la Cina, rispettino pienamente le regole del mercato unico”.

“Dobbiamo rafforzare la competitività europea non attraverso il protezionismo, ma valorizzando la libertà tecnologica e l’apertura dei mercati.” – avverte Le Saché – “Come BusinessEurope, la confederazione che rappresenta le Confindustrie europee, avevamo anticipato di almeno due anni molte delle analisi contenute nei rapporti Draghi e Letta in materia di competitività e mercato unico dei capitali, ma le nostre proposte non hanno ricevuto l’attenzione necessaria. Occorre portare la realtà quotidiana delle imprese europee dentro le istituzioni di Bruxelles e, allo stesso tempo, riportare l’Europa al centro del dibattito pubblico nei nostri Paesi.”

Ha ripreso il titolo dell’incontro Stefan Pan, Vice Presidente Confindustria per l’Unione europea e il Rapporto con le Confindustrie europee, sottolineando che “Il filo diretto con Europa c’è se recuperiamo il filo diretto con le imprese, soprattutto le PMI che rappresentano il 99,9% del tessuto imprenditoriale e sono l’essenza stessa dell’economia europea. È tempo che il nuovo ciclo politico le metta al centro, liberandone il pieno potenziale e costruendo un’Unione più snella, più intelligente e più solida”

Nonostante le difficoltà, le imprese europee restano “campioni dell’export” con un “enorme potenziale”, ma sono “schiacciate da mille lacci e lacciuoli”. “Siamo tutti atleti che vogliono correre ma non riusciamo a partire”, ha affermato, sottolineando l’urgenza di agire perché le aziende non possono più aspettare”. Pan ha poi aggiunto come la burocrazia soffochi la competitività, soprattutto in confronto a Stati Uniti e Cina, con il rischio che “l’Europa perda terreno”. Ha concluso ribadendo che “semplificare non significa abbassare gli standard, ma permettere alle imprese di contribuire alla transizione verde e digitale senza essere ostacolate da vincoli sproporzionati”.

“Ieri a Portonovo abbiamo portato la manifattura marchigiana in Europa – ha detto Diego Mingarelli, presidente di Confindustria Ancona – L’evento ha rappresentato un momento di confronto alto e appassionato, un dialogo necessario tra il tessuto produttivo locale e l’Europa che decide. La connessione con l’Europa non è più una scelta ma un imperativo. Se vogliamo difendere e rilanciare il modello di manifattura diffusa che caratterizza le Marche, un modello che genera valore economico, coesione sociale e cura del territorio, dobbiamo inserirlo nei grandi circuiti della decisione europea e delle progettualità sovranazionali”.

“Da Portonovo abbiamo lanciato un messaggio chiaro e forte – ha concluso il presidente –  le imprese marchigiane sono pronte a costruire ponti e l’Europa sarà il primo e il più importante tra i nostri approdi”.

Maria Giovanna Gallo | Ufficio Stampa Confindustria Ancona
g.gallo@confindustria.an.it | mobile 334 6582671

ULTIME NEWS

INPS: bonus giovani under 35

Incentivo subordinato all’incremento occupazionale dal 1° Luglio 2025 L’INPS, con il messaggio n. 1935 del 18 giugno 2025, comunica che, in base alle interazioni tra la Commissione Europea ed il il Ministero

Leggi Tutto »

Linea diretta con l’Europa

Dialoghi sull’Europa che cambia: visioni, politiche e opportunità per le PMI Ancona, 20 giugno 2025 – Ospiti d’eccezione ieri pomeriggio a Portonovo per il Convegno “Linea diretta con l’Europa. Dialoghi

Leggi Tutto »