Nuova modalità semplificata di invio della comunicazione (preventiva / consuntiva) necessaria al fine di usufruire del credito d'imposta per gli investimenti in beni strumentali "Industria 4.0" e R&S, in sostituzione dell'invio tramite PEC.
Per monitorare la fruizione dei crediti d’imposta per gli investimenti “Industria 4.0” e attività di R&S è stata introdotta una specifica comunicazione preventiva nonché una comunicazione “a completamento” degli investimenti. L’invio della comunicazione consuntiva è necessaria anche per la compensazione degli investimenti “Industria 4.0” relativi al 2023 maturati e non ancora usufruiti.
In particolare:
- per gli investimenti che si intendono effettuare a decorrere dal 30.3.2024 va effettuata:
- una comunicazione preventiva nella quale indicare gli investimenti programmati da tale data nonché la presunta ripartizione negli anni del credito d’imposta e la relativa fruizione;
- una comunicazione consuntiva “aggiornata” all’atto del completamento, per gli investimenti effettuati nel periodo 1.1 – 29.3.2024;
- per gli investimenti “Industria 4.0” effettuati nel periodo 1.1 – 31.12.2023 è richiesta una comunicazione consuntiva a completamento degli investimenti.
Con il Decreto 24.4.2024 il MiMiT ha approvato 2 specifici modelli utilizzabili per le predette comunicazioni, specificando che la presentazione dei modelli “costituisce presupposto per la fruizione” dei crediti d’imposta in esame in compensazione nel mod. F24.
Si veda https://www.confindustria.an.it/modelli-comunicazione-crediti-dimposta-4_0/
L’invio della comunicazione preventiva e consuntiva doveva essere effettuato inviando una pec al GSE.
Lo stesso GSE ha comunicato l’attivazione dal 18.5.2024 di una modalità semplificata per l’invio dei modelli, ossia tramite la registrazione nell’Area Clienti del proprio sito Internet https://www.gse.it/, accedendo all’applicazione “Transizione 4.0 – Accedi ai questionari”.
Come precisato dal GSE:
- sui modelli va apposta la firma elettronica qualificata del rappresentante legale / uno dei rappresenti legali, il cui certificato digitale deve essere in corso di validità e rilasciato da un prestatore di servizi fiduciari accreditato AgID ( https://www.agid.gov.it/piattaforme/firma-elettronica-qualificata/certificati);
- quale “Periodo di realizzazione degli investimenti” va riportata, quale data iniziale quella del primo impegno giuridicamente vincolante che rende gli investimenti irreversibili e quale data finale quella (presunta in caso di comunicazione preventiva) di completamento degli investimenti;
- nei campi del modello, per i numeri decimali, va inserito un punto e non una virgola.
Dalla mezzanotte di venerdì 17 maggio 2024 è stata disabilitata la modalità di invio dei moduli tramite PEC.
Per maggiori informazioni contattare Francesco Angeletti
Tel. 071 29048218 | mobile 3315758931 | f.angeletti@confindustria.an.it