Sanatoria credito d’imposta ricerca e sviluppo

Disponibili i codici per il riversamento spontaneo

Con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate prot. n. 188987 del 1° giugno 2022 sono stati definiti il contenuto e le modalità di trasmissione del modello di comunicazione per la richiesta di applicazione della procedura di riversamento spontaneo del credito d’imposta ricerca e sviluppo realtivo agli anni 2015, 2016, 2017, 2018 e 2019.

Con la risoluzione n. 34 del 5 luglio 2022 sono state pubblicate le specifiche tecniche per la trasmissione dell’istanza e i codici tributo per effettuare il riversamento spontaneo, tramite il modello F24.

Le imprese utilizzatrici del credito d’imposta nel quinquennio 2015-2019 dovranno quindi riesaminare criticamente sotto il profilo tecnico, fiscale e documentale le attività che hanno originato il credito già utilizzato, alla luce anche delle interpretazioni succedutesi nel tempo e valutare la possibilità di usufruire di tale procedura.

Grazie a tale procedura, le imprese hanno la possibilità di evitare il pagamento di sanzioni e interessi e, in caso di perfezionamento della procedura di riversamento è esclusa la punibilità per il reato penale di indebita compensazione cui all’articolo 10-quater del decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74.

Si riporta in allegato il provvedimento dell’Agenzia e la circolare con i codici tributo

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