La sostenibilità raccontata da Zannini

La sostenibilità si ottiene dalla somma del raggiungimento di diversi obiettivi, alcuni di breve periodo, altri di lungo.

L’installazione dell’impianto fotovoltaico rappresenta per Zannini il raggiungimento di un risparmio immediato sui consumi, mentre investimenti più sfidanti, come quelli che stanno impostando verso il raggiungimento della riduzione dell’impatto ambientale della produzione e del maggiore welfare aziendale (investimenti in depurazione dell’aria interni alla fabbrica) daranno i loro frutti in un secondo momento.

Raccordo di fondo è la capacità di comunicare lo sforzo intrapreso. Eventi annuali di incontro aziendali con clienti, fornitori, dipendenti, politica locale e società in genere, permettono di condividere e trasmettere quello che si sta facendo e ottenere il riconoscimento meritato.

La legittimità sociale ad agire è infatti una condizione che l’azienda deve ottenere per essere considerata come attore economico positivo nel territorio in cui opera. Non è sufficiente solo creare posti di lavoro, ad oggi è indispensabile creare un impatto positivo ulteriore, realizzato grazie alla responsabilità che l’azienda dimostra agendo nel quotidiano, sotto tutti i punti di vista che influenza.

“Non credo che non ci siano persone che non vogliono essere attente alla sostenibilità, credo che sia solo una questione di approccio culturale e di avere il coraggio di iniziare, prima se mai spinti dalle normative vigenti, poi anche solamente dallo spirito della coscienza” “Se tutti insieme facciamo qualcosa, saremo in tanti a fare qualcosa e l’apporto al nostro ambiente e al mondo che ci circonda potrà senz’altro migliorare”.

Marco Zannini, General Manager e CEO Zannini Spa