Il D.L. 30 dicembre 2023, n. 215 (cosiddetto “DL Proroghe”), così come convertito dalla L. 23 febbraio 2024, n. 18 e pubblicato in G. U. lo scorso 28 febbraio, tra le altre cose, ha prorogato il credito d’imposta sulle spese di consulenza sostenute per la quotazione.
Il Decreto, in linea con le richieste di Confindustria, contiene tra le altre misure la proroga al 31 dicembre 2024 del credito d’imposta per le spese di consulenza relative alla quotazione delle PMI su mercati regolamentati o su sistemi multilaterali di negoziazione. Per la misura sono stanziati, oltre ai 10 milioni per ciascuno degli anni 2023 e 2024 già previsti dalla Legge di Bilancio 2018, altri 6 milioni per il 2025.
Si ricorda che la misura del credito d’imposta è pari al 50% delle spese di consulenza sostenute dalle PMI per la quotazione, fino ad un massimo di 500mila euro.
Per approfondimenti si rinvia ad apposita pagina del sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
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