Riepilogo opportunità ed incentivi attualmente aperti
Bandi regionali APERTI
Promozione di investimenti in rete per il rafforzamento delle filiere
Nuovo bando regionale per agevolare la realizzazione di investimenti comuni delle MPMI per lo sviluppo di attività e funzioni di reciproco interesse, sia di carattere produttivo che di servizio, per migliorare la loro competitività e rafforzare le filiere produttive.
Nuovo bando regionale Expo 2025 Osaka
Nuovo bando regionale che ha l’obiettivo di favorire l’accesso e il consolidamento della presenza delle imprese marchigiane sul mercato giapponese e su quello del sud-est asiatico attraverso azioni mirate di promozione e commercializzazione, a regia regionale, in occasione della “Settimana della Regione Marche” ad Expo 2025 Osaka.
Borse di ricerca PR Marche FSE+ 2021-2027
Dal 01/03/2025 al 30/04/2025 sarà possibile presentare nuovamente domanda per l’assegnazione di Borse Ricerca di 12 mesi per i giovani laureati completamente finanziate dalla Regione Marche.
Borse lavoro
Dal 08/01/2025 al 07/03/2025 sarà possibile presentare nuovamente domanda per l’assegnazione di Borse lavoro di 8 mesi per disoccupati completamente finanziate dalla Regione Marche.
Bando crowdfunding Marche
Bando pilota per la selezione di progetti da inserire in campagne di crowdfunding a favore delle imprese delle Marche.
Bandi regionali DI PROSSIMA APERTURA
Bando regionale “Energia e Imprese”
Il bando di prossima uscita per interventi di efficientamento energetico di strutture, impianti e processi produttivi con installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per autoconsumo, nelle imprese.
Incentivi nazionali per grandi progetti di investimento
Fondo rotativo imprese (FRI)
Il Fondo Rotativo Imprese (FRI) è uno strumento di finanziamento agevolato destinato a supportare le imprese italiane attraverso la concessione di prestiti a medio-lungo termine. Gestito da Cassa Depositi e Prestiti (CDP), il FRI cofinanzia progetti in diversi settori economici, collaborando con il sistema bancario per fornire le risorse necessarie agli investimenti ammessi a benefici pubblici.
Il FRI è destinato a imprese di ogni dimensione.
Al momento sono attive le seguenti misure:
1. FRI – Economia Circolare
Questa misura sostiene progetti di ricerca e sviluppo per la riconversione dei processi produttivi nell’ambito dell’economia circolare, con un finanziamento agevolato pari al 50% delle spese ammissibili.
2. FRI – Green New Deal
La misura supporta programmi di ricerca, sviluppo e innovazione in linea con la transizione ecologica e circolare del Green New Deal italiano. Il finanziamento agevolato copre il 60% delle spese ammissibili, con un tasso agevolato dello 0,50% nominale. La durata del finanziamento può essere compresa tra 4 e 15 anni.
Destinata a imprese sociali, culturali e creative, questa misura facilita il finanziamento di programmi di investimento con un finanziamento agevolato che copre il 70% delle spese ammissibili. Il tasso agevolato è dello 0,50% nominale annuo e la durata massima è di 15 anni.
La misura facilita l’accesso al credito per le imprese alberghiere, agrituristiche, ricettive all’aria aperta e altre strutture del comparto turistico. Il FRI mira a migliorare la qualità dei servizi di ospitalità italiana, potenziando le strutture ricettive e sostenendo nuovi investimenti nel settore fieristico. Gli interventi promossi devono rispettare i principi di sostenibilità ambientale e digitalizzazione, per attrarre nuovi flussi turistici sia a livello nazionale che internazionale.
Il contributo è così composto:
Contributi diretti alla spesa: copertura del 35% per interventi di riqualificazione ambientale, sostenibilità ambientale e innovazione digitale, con importi compresi tra 500 mila euro e 10 milioni di euro.
Finanziamenti agevolati: rimborsabili in 15 anni, cofinanziati da CDP (tasso agevolato 0,50%) e dal sistema bancario (tasso di mercato).
Accordi di innovazione
Sostegno di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevante impatto tecnologico, in grado di favorire percorsi di innovazione coerenti con gli obiettivi di sviluppo fissati dall’Unione europea e di rilevanza strategica per l’accrescimento della competitività tecnologica di specifici settori, comparti economici ovvero determinati ambiti territoriali, anche al fine di salvaguardare i livelli occupazionali e accrescere la presenza delle imprese estere nel territorio nazionale.
Sportello al momento chiuso
Contratti di sviluppo per efficienza energetica e sostenibilità dei processi di produzione
Progetti di investimento di grandi dimensioni (superiori a 20 milioni di euro) nel settore industriale, agro-industriale, turistico e di tutela ambientale.
Sportello aperto dall’11 novembre
Altri incentivi nazionali
Bando riconversione dei cicli produttivi della plastica monouso
Progetti finalizzati alla modifica del ciclo produttivo e alla riprogettazione di componenti, macchine e strumenti di controllo verso la produzione di prodotti riutilizzabili o alternativi ai prodotti in plastica monouso
Investimenti nel settore tessile, della moda e degli accessori
Investimenti volti a favorire la transizione ecologica e digitale del processo produttivo o dei prodotti o servizi offerti. Domande dall’11 dicembre 2024
Simest
Finanziamenti agevolati a valere sul Fondo 394 con focus sulle seguenti tematiche:
- Transizione digitale o ecologica
- Inserimento in mercati esteri
- Certificazioni e consulenze per l’internazionalizzazione
- Fiere ed eventi
- E-commerce
- Temporary Manager
Sportello aperto fino ad esaurimento risorse
La misura sostiene l’innovazione delle start-up e delle microimprese mediante il riconoscimento di un voucher fino a 4.000€ per l’acquisto di servizi professionali volti alla brevettazione delle invenzioni industriali
Voucher per la tutela dei diritti di proprietà intellettuale delle PMI
Incentivo per aiutare le piccole e medie imprese (PMI) dell’UE a proteggere i loro diritti di proprietà intellettuale
Sportello aperto fino ad esaurimento fondi.
Contributi per la parità di genere
Presentazione per via telematica, tramite apposita piattaforma di Unioncamere, a partire dalle ore 10.00 del 6 dicembre 2023 fino alle ore 16:00 del 28 marzo 2024, salvo esaurimento fondi anticipato, con istruttoria in ordine cronologico.
Sportello aperto fino ad esaurimento risorse
Incentivi automatici
Piano Transizione 5.0
Agevolazione sotto forma di credito d’imposta proporzionale alla spesa sostenuta per nuovi investimenti in strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato, effettuati nel biennio 2024-2025 nell’ambito di progetti di innovazione che conseguono una riduzione dei consumi energetici delle strutture produttive o dei processi produttivi.
Credito d’imposta per investimenti in beni strumentali
L’agevolazione supporta e incentiva le imprese che investono in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi.
Credito d’imposta ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica
L’agevolazione stimola gli investimenti in ricerca e sviluppo, Innovazione tecnologica, anche nell’ambito del paradigma 4.0 e dell’economia circolare, Design e ideazione estetica.
Beni strumentali (“Nuova Sabatini”)
L’agevolazione sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.
Super deduzione dei costi di R&S
La misura agevolativa sostitutiva del patent box che consiste in una deduzione maggiorata al 110%, ai fini delle imposte sui redditi e dell’IRAP, delle spese di ricerca e sviluppo sostenute per la creazione e lo sviluppo brevetti.
Per maggiori informazioni contattare Francesco Angeletti
Tel. 071 29048218 | mobile 3315758931 | f.angeletti@confindustria.an.it
